
I classici social network ormai li conosciamo e usiamo tutti: Facebook, Instagram e YouTube, ma vi siete mai chiesti quali saranno i social del futuro?
TikTok
Da un po’ di anni è esploso il fenomeno di TikTok: inizialmente molti lo consideravano bambinesco e inutile, ora è sicuramente l’app del momento e sta crescendo talmente velocemente che in poco tempo conquisterà il primato.
Usato principalmente dagli adolescenti, TikTok è un social media cinese lanciato nel 2016 e inizialmente aveva un altro nome: Musical.ly.
Da due anni a questa parte, grazie soprattutto alla pandemia, questa app è esplosa: durante la quarantena si formavano dei veri e propri trend creati dai “tik toker” più famosi come Charlie d’Amelio e in poco tempo diventavano virali in tutto il mondo. Principalmente erano balletti con le canzoni del momento, ma non solo anche delle challenge come ad esempio “I will never forget you” dove si condivide un ricordo legato al passato e il video viene dedicato a qualcuno di speciale la cui identità viene rivelata alla fine.
Sicuramente chi vuole affermarsi su TikTok deve essere sempre aggiornato: è un’app talmente dinamica e veloce che le tendenze cambiano ogni settimana con canzoni diverse che molto spesso diventano virali su Spotify o altre piattaforme musicali solo grazie a TikTok.
Si può dire che la bellezza di TikTok consiste nel comunicare un qualsiasi messaggio con un video breve, che se finisce nella cosiddetta “for you page”, può diventare virale nel giro di poche ore.
Houseparty
Sempre durante la pandemia, per poter chiamare e videochiamare i propri amici e famigliari, si usavano diverse app come: WhatsApp, Instagram e Facetime, ma sicuramente una delle nuove app che è sbancata per quanto riguarda la “videocalling” è Houseparty.
Houseparty è però diversa dalle altre app che offrono questo servizio: ti permette di creare delle sorte di stanze virtuali con altri utenti e si può decidere se lasciarle chiuse o aperte: in quest’ultimo caso altre persone esterne, anche sconosciuti, possono entrare nella vostra chiamata e fare conoscenza.
Quest’app è piaciuta proprio per poter fare nuove conoscenze e potersi divertire anche durante la quarantena. In più l’app disponeva di diversi giochi come Uno, Trivia e Quick draw dove dovevi disegnare e far capire agli altri l’oggetto del disegno.
Tellonym
Altro social utilizzato dai giovanissimi è Tellonym: molti probabilmente non lo conosceranno neanche, ma è il nuovo sostituto del vecchio Ask: un’app di messaggistica anonima.
Consiste nel rispondere a domande fatte esclusivamente da anonimi: per questo spesso ci sono diversi fenomeni di bullismo proprio perché ci si nasconde nell’anonimato.
Clubhouse: la sua vita breve
Clubhouse è stato il social media di tendenza all’inizio del 2021: tutti sapevano di cosa si trattasse e molti ne facevano parte, poi però nel giro di qualche mese è completamente morto.
Inizialmente disponibile solo su iOS e solo su invito, questo social permetteva di creare delle stanze, ma solo con audio disponibile. Le stanze riguardavano gli argomenti più discussi del momento e in molte vi erano personaggi già noti, influencer ed esperti che discutevano.
Il fenomeno era diventato talmente virale che le altre app come Instagram e Facebook hanno iniziato a loro volta a sviluppare la stessa funzione nelle loro app: per questo nel giro di pochissimo tempo Clubhouse da app più discussa e famosa del momento, è diventata improvvisamente meno interessante.
Ad oggi l’app è finalmente disponibile anche su Android, ma oramai è stata dimenticata dall’opinione pubblica.